Come migliorare le foto sfocate

Come migliorare le foto sfocate
Se usiamo Photoshop la prima cosa da fare è importare in esso una delle foto che vuoi correggere, aprendo il programma e cliccando poi sulla voce Apri… dal menu File o, se preferisci, trascinando l’icona della foto nella finestra di Photoshop. Dopodiché apri il menu Livello, fai clic sulla voce Duplica livello…, così da creare una copia del livello di sfondo della foto e poi clicca il pulsante OK nel riquadro visibile a schermo. Successivamente, dal menu Filtro > Altro fai clic sulla voce Accentua passaggio… e, nella finestra apertasi, sposta la barra di regolazione del Raggio finché dal quadro completamente grigio non inizi a intravedere tutti i tratti del soggetto presente nella foto (compresi i dettagli più piccoli). Il valore giusto è compreso fra 2,5 pixel e 5,0 pixel. Quando l’avrai individuato, fai clic sul pulsante OK posto in alto a destra. Adesso, clicca sul menu a tendina Normale situato nel pannello relativo alla gestione dei livelli situato in basso a destra e imposta il metodo di fusione per il livello, scegliendo una delle seguenti opzioni: Sovrapponi, così da poter ricalcare i bordi della foto con un’intensità media; Luce soffusa, per ricalcare i bordi in maniera alquanto leggera oppure Luce intensa o Luce vivida per ricalcare i bordi con maggior vigore. In linea di massima l’opzione Sovrapponi è quella che potrebbe restituirti il risultato migliore, ma anche in questo caso prova a fare qualche prova e vedi se è così o meno. A questo punto, per “ammorbidire” un po’ l’effetto ricalcato che potrebbe avere la foto, diminuisci un po’ l’opacità agendo dal pannello di gestione dei livelli. Clicca, quindi, sul pulsante (⌵) situato in corrispondenza della percentuale posta accanto alla voce Opacità e sposta il relativo cursore finché non ottieni il risultato desiderato. Se non sei ancora soddisfatto del risultato ottenuto, apri ancora una volta il menu Livello e seleziona la voce Unico livello. Successivamente, recati nel menu Filtro > Nitidezza > Maschera di contrasto… e serviti dei cursori che vedi a schermo per correggere la messa a fuoco dello scatto andando ad agire sul valore Fattore (senza esagerare), sul Raggio e sulla Soglia, cliccando sul bottone OK quando hai terminato le modifiche del caso. Un’altra cosa che puoi fare è recarti nel menu Filtro > Nitidezza > Riduzione effetto mosso… per andare a ridurre l’eventuale effetto mosso dell’immagine. Nella finestra che è comparsa sullo schermo dopo esserti recato nel menu in questione, dovresti vedere sull’immagine una selezione tratteggiata (in caso contrario espandi il menu Avanzato posto sulla destra e spunta la casella Mostra aree di stima sfocatura). Successivamente, fai clic sull’icona del rettangolo tratteggiato collocato in alto a sinistra e “disegnare” la traccia di sfocatura all’interno dell’immagine. Successivamente, seleziona una traccia di sfocatura e agisci sui comandi collocati sulla destra: Limiti traccia sfocatura, per definire la dimensione del numero in pixel della sfocatura su cui vuoi agire; Attenuazione, per attenuare il disturbo causato dalla nitidezza applicata alla foto ed Eliminazione artefatti, per eliminare eventuali artefatti che vengono messi in risalto a seguito dell’aumento della nitidezza dell’immagine. Salva, poi, i cambiamenti fatti cliccando sul bottone OK presente nella finestra apertasi sullo schermo. Quando avrai ottenuto il risultato sperato, apri il menu File, clicca sulla voce Salva con nome… e scegli nome, formato e posizione del file di output.

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